Il 25 gennaio del 1708 nasceva a Lucca Pompeo Batoni. La formazione del giovane artista avviene proprio nella città natale, per poi trasferirsi a Roma nel 1727. Le sue prime committenze importanti lo portano a realizzare opere religiose, per poi cimentarsi anche in soggetti mitologici e storici. Batoni ha un talento innegabile, che lo porta ad essere molto apprezzato e ammirato. Il genere che lo consacrerà sarà il ritratto. Siamo negli anni del Gran Tour, quando i giovani rampolli per formarsi viaggiavano e visitavano le capitale europee, ovviamente Roma era tappa obbligata. Cosa c’era di meglio di un bel ritratto per ricordare il soggiorno romano? Ed ecco nascere una serie di opere con giovani immortalati davanti monumenti, sculture o anticaglie.
La fama valicherà i confini dell’Italia, per approdare in Inghilterra e Irlanda. Non solo soggetti di passaggio nella Capitale, ma anche personaggi di spicco, celebre è il ritratto di papa Pio VI Braschi.
Batoni risiederà a Roma fino alla morte giunta il 4 febbraio del 1787, riposa nella chiesa di San Lorenzo in Lucina, dove è sepolto anche Poussin.